L’aumento cronico dell’assunzione di Leucina attraverso il consumo di un aumento complessivo di proteine alimentari, sembra essere l’ intervento dietetico più efficace per aumentare la massa magra durante l’invecchiamento.
E’ noto che con l’invecchiamento uno degli effetti negativi che si hanno è l’aumento della massa grassa e la diminuzione di quella magra, quindi si perdono muscoli e si acquisisce grasso; per compensare questo tipo di fenomeno moltissimi si danno ad un esercizio spasmodico e gli effetti si vedono, per carità, è molto efficace, ma non è una cosa che possono fare tutti.
Una cosa importante invece può venire dalla dieta: la dieta deve fornire 20 aminoacidi essenziali, ma il più importante per la longevità è senza dubbio la Leucina e questo perché?
Perché gli aminoacidi non sono semplicemente dei precursori per la sintesi delle proteine, che sono poi i mattoncini fondamentali di tutto l’organismo, ma funzionano anche come segnali che regolano vari processi metabolici.
Poiché gli esseri umani non possono sintetizzare la Leucina, per definizione si tratta di un aminoacido essenziale, cioè fondamentale e va reperito dalla dieta, dall’esterno.
E’ facilmente reperibile in molte proteine animali e prodotti lattiero-caseari, come latte, uova, maiale, manzo, pollo, cereali, soprattutto cereali integrali, verdure, avena, germe di grano, aglio e funghi neri.
Però, la prima volta, è stata isolata nel formaggio nel 1819; la Leucina è un aminoacido a catena ramificata detto BCAA, e questo la accomuna alla Isoleucina e alla Valina.
Gli aminoacidi sono composti organici che contengono gruppi amminici e carbossilici, oltre ad una catena laterale, specifica per ciascun aminoacido.
Oltre a partecipare alla sintesi proteica, la Leucina è coinvolta nella produzione di energia attraverso i suoi metaboliti; inoltre la conversione della Leucina in A-chetoisocaproato, crea glutammato dell’alfa-chetoglutarato, una sostanza che è estremamente importante.
Ma, al di là delle questioni chimiche specifiche, quali sono le cose che fa la Leucina, dov’è che è importante?
In generale gli aminoacidi a catena ramificata si è visto che prolungano la durata della vita nel lievito, nei vermi e nei topi e la Leucina agisce soprattutto nel muscolo e nel tessuto connettivo.
Non c’è dubbio che la Leucina faccia bene in questo caso, ratti maschi giovani con tessuto connettivo danneggiato sperimentalmente, sono guariti molto più velocemente dopo l’integrazione con Leucina e l’aggiunta di questo tipo di sostanza migliora anche la capacità rigenerativa del muscolo nei ratti anziani.
Sembra inoltre che la Leucina inibisca l’atrofia muscolare, in parte, attraverso la riduzione della proteolisi, cioè della distruzione delle proteine.
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Passando poi dai ratti alle persone, si è vista in una metanalisi che ha esaminato 16 studi ed un migliaio di soggetti, che l’integrazione di Leucina ha significativamente aumentato il peso corporeo, la massa grassa e l’indice di massa corporea.
Un effetto particolarmente rilevante si è visto in un sottogruppo che aveva questo tipo di malattia, che si chiama sarcopenia.
In una metanalisi di nove studi randomizzati e controllati, i ricercatori hanno riferito che l’integrazione di Leucina è utile per affrontare il declino della massa muscolare legato all’età negli individui anziani, in quanto aumenta il tasso di sintesi frazionale delle proteine muscolari.
Quindi è ragionevole combattere la sarcopenia e la fragilità con la Leucina con l’avanzare dell’età.
Abbiamo parlato della sindrome metabolica, questo effetto per il quale ad una certa età gli uomini viene la pancetta cè la forma del corpo a pera per le donne a mela per gli uomini; ecco, in questo caso, l’integrazione di Leucina è appropriata per combattere la sindrome metabolica.
Gli effetti benefici comprendono una maggiore perdita di peso corporeo, una riduzione dell’infiammazione del tessuto adiposo bianco, un miglioramento del metabolismo dei lipidi e del glucosio ed un aumento di funzionalità importanti mitocondriali, in generale la conservazione della massa magra.
L’ HMB a basso dosaggio, che è un metabolita della Leucina, somministrato a topio obesi, ha dimostrato un aumento dell’attività delle sirtuine a livello adiposo, un aumento della captazione del glucosio a livello muscolare ed un miglioramento della sensibilità all’insulina, una riduzione dei biomarcatori di stress infiammatorio ed una riduzione dell’adiposità.
Alcune di queste attività derivano dall’attivazione del sistema mTOR, che abbiamo visto, ne abbiamo già parlato nella Scienza, mTOR sta per Mammalian target of rapamycin; è un meccanismo specifico che va a contrastare dall’altra parte leAMP-chinasi.
Essenzialmente l’mTOR è un sistema che regola la crescita e la riproduzione cellulare; quello che fa la Leucina nel meccanismo mTOR è l’inibizione della lipogenesi, cioè la creazione di nuovo grasso, la promozione della lipolisi, quindi della distruzione del grasso e dell’ossidazione degli acidi grassi.
Aumenta anche la secrezione di leptina negli adipociti, cioè nelle cellule del grasso stesso; quindi l’integrazione a lungo termine a basso dosaggio di Leucina riduce il grasso corporeo ed il tasso di produzione, aumentando la sensibilità all’insulina, che invece è una cosa che va degradando con l’età e se diventa grave porta anche al diabete.
La Leucina riduce anche l’adiposità, quindi fa dimagrire, aumentando il grasso beige, cos’è questo grasso beige?
Sappiamo che esiste il tessuto adiposo bianco e quello bruno, sono due tipi diversi di grasso, ce n’è uno intermedio che è un tessuto adiposo bianco, ma che funziona come il grasso bruno.
L’integrazione d Leucina induce un aumento di quasi quattro volte dell’espressione dell’mRNA della proteina disaccoppiante 1, si chiama UCP-1, che è un gene specifico del grasso bruno nel tessuto adiposo bianco e questo ne altera il metabolismo, essenzialmente fa diventare il grasso cattivo del grasso buono.
Nell’ambito delle terapie combinate è stato riscontrato che la Leucina ha effetti sinergici, quindi si amplifica l’effetto della Leucina con queste altre sostanze, con dosi subterapeutiche di metfonnina e sildenafil, per amplificare gli effetti a valle di sirtuina di tipo 1 e dell’ AMP-chinasi sul metabolismo energetico e migliorare la malattia del fegato grasso non alcolica e anche l’obesità.
Il fegato grasso è una malattia che è molto diffusa, specie se associata alla sindrome metabolica, ovviamente se si beve tanto alcool il fegato si rovina per i fatti suoi, se uno è obeso ed ha il fegato grasso per motivi diversi, per esempio la sindrome metabolica e cose legate all’alimentazione, questo è molto importante, ma non ha effetto solo sul grasso.
Nel cervello la Leucina, per esempio, entra dai capillari più rapidamente di qualsiasi altro aminoacido ed alla fine entra negli astrociti, che sono specifiche cellule cerebrali ed all’interno di queste cellule c’è una specifica cosa, che si chiama aminotransferasi mitocondriale a catena ramificata (un nome terribile) che metabolizza la Leucina.
Perché questo è importante: questo meccanismo fornisce poi dal 30 al 50 per cento di tutti i gruppi a-amminici per il glutammato e la glutammina del cervello, quindi serve a far funzionare meglio il cervello alla fine.
Abbiamo parlato lungo dei mitocondri, le centrali energetiche dell’organismo, quelli che fanno l’ATP che è un po’ la benzina delle cellule, ecco, per i mitocondri ci sono prove consistenti che la Leucina è molto benefica, in particolare per la biogenesi mitocondriale, quindi la creazione di nuovi mitocondri.
Si è visto che in colture cellulari, la Leucina ha aumentato significativamente il contenuto mitocondriale, l’espressione dei geni legati alla biogenesi mitocondriale, l’ossidazione degli acidi grassi e l’attività della sirtuina 1; queste sono tutte cose molto positive per il funzionamento di queste importantissime centrali energetiche.
Quindi un po’ dappertutto vediamo che ci sono effetti sulle sirtuine, abbiamo visto le sirtuine sono dei sistemi di comunicazione che attivano tanti meccanismi molto importanti nell’organismo.
La Leucina ha un effetto nuovo sulle sirtuine, perché attiva la sirtuina di tipo 1, in un modo che si chiama allosterico, che vuol dire una cosa che fa sì che si subisca o si ha un cambiamento nella forma e nell’attività di una proteina, per esempio un’enzima, che risulta dalla combinazione con un’altra sostanza in un punto diverso dal sito, normalmente chimicamente attivo.
Cosa vuol dire? Vuol dire che in generale per l’attivazione della sirtuina è necessaria una dose molto più piccola di amminoacido ed una quantità di NAD molto inferiore.
Abbiamo visto che il NAD va diminuendo con l’invecchiamento, quindi questo è molto importante.
E’ anche dimostrato che questa dose minore di Leucina può attivare con successo le sirtuine prima di attivare la via mTOR, che richiede una dose maggiore, quindi regolando bene i dosaggi, è possibile fare delle cose molto molto efficaci.
Si è visto che in diversi esperimenti su toppi obesi, la somministrazione di Leucina aumenta la sirtuina 1 nel muscolo cardiaco ed aumenta uno specifico enzima che fa sì che si producano livelli più elevati di NAD+ .
Abbiamo visto che il NAD è una cosa importante da integrare, perché va diminuendo con l’età, quindi qualcosa che lo fa aumentare naturalmente è molto importante.
Si è visto in uno studio che la combinazione di Resveratrolo e Leucina ha fatto sì di attivare in modo sinergico sempre la Sirtuina 1; questo è molto interessante perché con dosaggi bassi che non avrebbero effetti sulla Sirtuina 1, questa ricerca invece ha dimostrato che il Resveratrolo con la Leucina attiva la Sirtuina 1 e l’ AMP-chinasi, soprattutto nel metabolismo dei mitocondri, nelle cellule muscolari scheletriche e negli adipociti.
Quindi questo cosa vuol dire: che si può mettere Leucina assieme Resveratrolo, in concentrazioni più basse di quelle che sarebbero necessarie per avere un effetto ed i due, in modo sinergico, aiutandosi uno con l’altra, queste due sostanze di cui abbiamo già parlato (per il Resveratrolo abbiamo fatto un video apposta) ottengono un effetto significativo, Sirtuina 1 è importante e l’AMP-chinasi è quella che fa dimagrire, che attiva tutta una serie di meccanismi come l’apoptosi cellulare, il suicidio programmato delle cellule che sono danneggiate ed hanno la possibilità di diventare perfino cancerose.
Quindi questa cosa è estremamente interessante perché gli effetti sinergici ci permettono di somministrare meno quantità di sostanze per un effetto che si amplifica uno con l’altro ed esattamente quello poi andiamo a fare i gruppi di acquisto ogni mese, bisogna mandare a casa dalle persone la sinergia fra le varie sostanze, non le singole sostanze prese per i fatti loro.
E’ anche dimostrato che la Leucina è un agente antiinfiammatorio ed abbiamo visto che l’infiammazione è una delle cose principali per l’invecchiamento, si parla di inflammaging, cioè l’invecchiamento dovuto ad un livello di infiammazione costante.
C’è anche un effetto sulla regolazione del glucosio, dello zucchero, che è un’altra cosa molto importante che è invece completamente sballata in occidente; si è visto, in una ricerca, che per 28 giorni si è associato un basso dosaggio di Resveratrolo assieme ad uno di Leucina, su pre-diabetici e questi hanno registrato un significativo miglioramento nella dinamica del glucosio.
Chiaramente in tutti questi effetti molto interessanti, la Leucina è presa in modo diciamo pesante da molti culturisti, perché vogliono pomparsi ed una quantità veramente eccessiva si è visto che può essere dannosa, provoca effetti collaterali come delirio e compromissione neurologica e questo però capita a gente che veramente abusa e prende quantità esagerate di questa sostanza.
Se la si vuole assumere tramite gli alimenti bisogna tener conto che le proteine del siero del latte presentano una concentrazione più elevata, poi seguono le proteine della soia e le proteine del pisello.
Quindi quali sono le dosi corrette?
Una dose corretta della Leucina è un po’ difficile da stimare, perché ci sono tante variabili da considerare, ad esempio i culturisti o le persone che desiderano muscoli ne richiedono una dose maggiore rispetto agli altri; le dosi più basse tendono ad aumentare l’attivazione delle sirtuine, mentre quelle più elevate hanno maggior probabilità di attivare l’ mTOR, cioè quello che fa crescere nuove cellule.
Considerato questo le raccomandazioni per gli adulti vanno da 42 mg per kg a 55 mg per kg al giorno; ci sono anche raccomandazioni sui livelli massimi che sono circa 500 mg al kg, quindi vuol dire 35 g al giorno per un individuo di 70 kg.
Ricorda che la medicina ufficiale è importante e vanno seguite le indicazioni dei medici abilitati.
Non diciamo che queste cose si vanno a sostituire ad una vita sana, a una dieta equilibrata e al fatto di andare a farsi controllare tutte le volte che serve e assumere tutti i medicinali che ci vengono prescritti.
Questi sono potenziamenti che ci fanno rimanere operativi, lucidi e in grado di goderci la vita.
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